Come non detto...
Nel penultimo post ci eravamo lasciati con la notizia della consegna del deambulatore, ed avevo auspicato che fosse quello giusto...ecco, appunto, il giorno dopo si presentarono a casa con un classico deambulatore per adulti, in pratica quello che usano di solito le persone anziane per muoversi. Neanche vi sto a scrivere quale possa essere stata la reazione della mamma alla sola vista dell' oggetto, credo la immaginate tutti...
Dopo aver ovviamente rifiutato la consegna, tempo zero era già al telefono con il responsabile della protesica della Asl, che credo abbia prenotato viaggi a Lourdes, Fatima e Pietralcino, per ringraziare di non trovarsi do fronte la mamma e parlare solo al telefono...Ha parlato di errore personale e si è scusato circa 136 volte...assicurando che sarebbe stato suo impegno formale per risolvere finalmente la questione.
Fatto sta che ad oggi dopo circa una settimana non abbiamo notizie né di lui, né dei suoi probabili viaggi di ringraziamento, né del deambulatore.
Quindi poco fa, è partita una nuova mail di richiesta uregente di informazioni, alla quale, stante la situazione attuale seguiranno altre azioni.
In questa specie di "psicodramma sociale" che qualcuno ha il coraggio di chiamare paese, nel quale qualunque cosa accade non ha mai un responsabile,
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