nessuno È escluso.........come pensare di essere in paradiso stando all' inferno

Quando non si è a lavoro, quello vero, necessario al sostentamento familiare, i telefoni, fissi e mobili, e il pc diventano di fuoco. Ci sono giorni nei quali ricordarsi a chi chiamare, con chi parlare e di cosa discutere è praticamente impossibile talmente è la vastità di interlocutori coi quali si è costretti a confrontarsi. Ma non finisce qua, perché altrettanto difficile, la sera magari, raccontare a Maria con chi si è riusciti a parlare e con chi no, con chi si è litigato o con chi si siano avute conversazioni pacate. Vero questo non capita tutti i giorni forse, ma ci sono particolari periodi nei quali il carico è veramente eccessivo oltre che chiaramente ingiustificato, ma questo è un altro discorso...Organizzazione infermieri/terapisti domiciliari, Ats per fornitura presidi/ausili, ditte che forniscono i presidi, comunicazione con le educatrici scolastiche, comunicazione con la dirigente scolastica, Comune, Regione, ricerca specialisti in giro per l' italia, interazione con ...

Ci eravamo lasciato col grande dubbio del referto della risonanza magnetica, oggi quei dubbi rimangono e rappresentano un grande fardello. Martedì scorso, come anticipato, sono andato al Niguarda per far visionare i cd al neurochirurgo, ma non è riuscito a vedere dalle immagini, ciò che ha refertato la radiologa. Questo potrebbe avere varie spiegazioni, un esame non eseguito perfettamente, piuttosto che la mancanza di alcune immagini, ma il dottore mi ha detto che la possibile compressione midollare, essendo stata refertata a livello dorsale, potrebbe essere compatibile col peggioranento della cifosi. Purtroppo anche la tac non può essere utilizzata, in quanto inspiegabilmente, e nonostante le nostre richieste, è stata fatta solo sulla parte toracica, pertanto dovrà essere ripetuta, auspicabilmente non in sedazione per evitare un altro ricovero. Il neurochirurgo ci ha nuovamente prospettato un intervento chirurgico, che rimane complcatissimo oktre che da studiare e valutare con altri s...

Ieri mattina Roberta è tornata a casa dopo 3 giorni di esami e consulti. In ordine sparso, ci sono state: visita cardiologica, neurologica, nutrizionista, ortopedica, esami del sangue, tac, risonanza magnetica e fibroscopia. Roby è stata bravissima in tutto il periodo del ricovero, e non era scontato. Al momento della dimissione non c'erano ancora i referti completi di tutti gli esami, ma quando pensavamo di andare via estremamente contenti e positivi, anche per i riscontri immediati della quasi totalità dei consulti, la dottoressa responsabile della terapia intensiva, ci ha comunicato che la risonanza pare evidenziare un inizio di compressione midollare. Ovviamente ad oggi, nessuno specialista ha visto le immagini e la.dottoressa si è basata sul referto del radiologo, questo non significa che il problema non ci sia, ma che, siccome la.questione era a noi nota già dalla nascita, bisogna capire se questa compressione è peggiorata ed è un problema da affrontare presto, oppure no. Anc...

Stasera Roby è entrata in terapia intensiva per un ricovero programmato di 3 giorni al Buzzi di Milano. Fortunatamente sono passati tanti mesi dall' ultimo ricovero, ma era giunto il momento di fare esami che da troppo non erano più stati fatti. Saranno giorni pieni, con consulti di vario tipo e soprattutto con una nuova tac e una nuova risonanza magnetica. Per ora Roby l' ha presa bene, l' ho lasciata con la mamma tranquilla  e serena, ma domani probabilmente non lo sarà ancora... Ovviamente vi aggiorneremo, sperando che il tempo passi in fretta, e che quantomeno non ci siano cattive notizie. Per ora è tutto. Noi non molliamo To be continued...

Negli ultimi 3 anni, le domande che mi sono sempre fatto sulla vita, si sono moltiplicate, e se prima i dubbi erano propedeutici, oggi le risposte a quelle domande si fanno sempre più ingombranti. Attualmente non so quelle domande a chi siano rivolte, e probabilmente non ne ho mai avuto la minima idea neanche prima. Ma io continuo a chiedere, consapevole del fatto che da qualche parte, qualcuno o qualcosa ascolti e attraverso emozioni, sensazioni, o prove alle quali vengo sottoposto, un segnale arrivi, da captare, da interpretare, ma arrivi. E allora una onda radio il sottoscritto l' ha intercettata, ed una risposta adesso sono io a darla a te. Roberta mi ha cambiato la vita, me la ha stravolta, forse mi ha peggiorato, e non era facile..., ma ha tirato anche fuori qualcosa che non pensavo potesse emergere. Non so cosa sia e neanche cosa succederà nel futuro, ma di certo se questa è una missione, ogni briciola di energia disponibile, sarà usata per tutelare e garan...