nessuno È escluso.........come pensare di essere in paradiso stando all' inferno

Eccoci qua, è passato qualche giorno in più dall' ultimo post, ma la vita quotidiana a volte è frenetica e non sempre ti lascia la possibilità di fermarti. Nel nostro caso poi è ancora un po' più difficile e quando alla routine si aggiungono ulteriori problemi da affrontare, il panico raggiunge picchi elevatissimi. Il periodo adolescenziale è quanto di più normale possa esistere, tutti lo sappiamo, tutti ci siamo passati, ma non tutti sono pronti ad affrontarlo o in grado di sostenerlo. Noi lo attendevamo con grande timore, perché sapevamo quanto potesse essere difficile gestirlo all' interno di una serie di complessità legate alla situazione di Roby, ed in effetti, le nostre ansie non erano esagerate. Nelle ultime settimane siamo stati un po' travolti da quello che inizialmente immaginavamo potesse essere una tempesta, con venti anche molto forti, e invece la tempesta, presto e senza preavviso si è trasformata in uragano. E allora ...

Questo weekend che sta per finire è stato alquanto strano, particolare, quasi unico e soprattutto rivelatore.. Venerdì mattina la mamma i ragazzi sono andati a Napoli, la nostra amata e meravigliosa terra, e hanno lasciato il papà tutto solo con Roby. L' occasione non era di quelle belle, visto che c'era un problema di salute familiare, per fortuna in via di risoluzione, ma le opportunità non sempre nascono o arrivano da situazioni positive, anzi probabilmente, è proprio il contrario.. Sia io che la mamma, sopratutto, avevamo qualche remora, inconscia e neanche esplicitata, su come sarebbero andati questi giorni, ed Invece sono ancora in piedi  e lucido e già questa è una notizia... Roby è stata meno nervosa di quanto mi aspettassi, ma ciò non è da ascrivere alle mie capacità, ma forse al fatto che sta crescendo e poi tre giorni scarsi passano in fretta, ed importante è stato il supporto dagli infermieri, senza il quale sarebbe stato più complicato. Ma la parte importante d...

E pure questa volta, come sempre, la vecchietta, dopo aver elargito giocattoli e dolciumi di ogni tipo, si è portata via tutte le festività e i relativi bagordi. E tutti i problemi? Eppure la scopa, oltre a permettere di farla librare nell'aria, per noi comune mortali ha un significato ben preciso, quello di liberarci dallo sporco, di dare una parvenza di pulizia alle nostre case, alle nostre strade, ai nostri uffici e qualche volta anche ai nostri pensieri... E allora quella faccia con pochi denti e tante rughe è proprio quella che ti meriti! Questo fantasioso preambolo probabilmente fa intuire che queste festività per noi sono state abbastanza pesanti nel complesso. Roberta non ha avuto particolari problemi, spesso raffreddata e qualche volta affaticata, ma lei le feste se le è godute, potendo avere la famiglia al completo tutta per se. Noi invece non siamo stati abbastanza bravi probabilmente, e complici una stanchezza che oramai si può definire peren...