Brutta, vecchia e racchia...

E pure questa volta, come sempre, la vecchietta, dopo aver elargito giocattoli e dolciumi di ogni tipo, si è portata via tutte le festività e i relativi bagordi. E tutti i problemi? Eppure la scopa, oltre a permettere di farla librare nell'aria, per noi comune mortali ha un significato ben preciso, quello di liberarci dallo sporco, di dare una parvenza di pulizia alle nostre case, alle nostre strade, ai nostri uffici e qualche volta anche ai nostri pensieri...
E allora quella faccia con pochi denti e tante rughe è proprio quella che ti meriti!
Questo fantasioso preambolo probabilmente fa intuire che queste festività per noi sono state abbastanza pesanti nel complesso. Roberta non ha avuto particolari problemi, spesso raffreddata e qualche volta affaticata, ma lei le feste se le è godute, potendo avere la famiglia al completo tutta per se.
Noi invece non siamo stati abbastanza bravi probabilmente, e complici una stanchezza che oramai si può definire perenne, i ragazzi che con la loro presenza e la "adolescenzita acuta" , la difficoltà a riuscire a esserci presi degli spazi per noi e anche una ridotta assistenza infermieristica (nostra richiesta), non siamo riusciti a sfruttare questo periodo come avremmo potuto e dovuto fare.
Ma non c'è tempo per rimuginare, bisogna ripartire e rimettersi al passo, anche e soprattutto facendo tesoro delle esperienze negative o non totalmente positive.
Come al solito però quando si racconta il mondo di Roby, la luce che all' improvviso illumina il buio della negatività, non si spegne mai, e vederla stupita alla vista delle luci del presepe o dell' albero, impaurita della presenza del papà vestito da babbo natale, curiosa all' apertura dei regali e radiosa della presenza costante di mamma, papà e fratelli, è come trovarsi contemporaneamente in ognuno degli emisferi terrestri, alzare lo sguardo e trovare sempre un corpo celeste che riscalda e illumina il cuore.

Noi non molliamo
To be continued...